Cambiare offerta per la luce può in alcuni casi rivelarsi vantaggioso perché le tariffe del mercato energetico variano continuamente, e scegliere una proposta più competitiva può significare risparmiare considerevolmente sulla bolletta.
Trovare, tuttavia, il fornitore più adatto alle proprie esigenze non è semplice, perché bisogna tener conto di diversi fattori, e non solo del prezzo.
Tipologia di offerta
Uno dei dettagli principali da considerare nella scelta dell’offerta di energia elettrica è il tipo di tariffa.
Un’offerta luce monoraria prevede un prezzo fisso della componente energia indipendentemente dall’orario di utilizzo. Ciò significa che il costo per kWh resta invariato sia di giorno che di notte, nei giorni feriali e festivi.
Prima di ricercare tra le migliori offerte luce monoraria quella maggiormente adatta alle proprie esigenze, è necessario conoscere anche le tariffe biorarie. Queste, a differenza delle precedenti, prevedono due fasce di prezzo: F1 (dalle 8 alle 19, dal lunedì al venerdì) con un costo più alto, e F23 (dalle 19 alle 8, oltre a week-end e festivi) con un prezzo più conveniente.
In poche parole, la scelta tra monoraria e bioraria dipende dalle abitudini di consumo: chi usa energia principalmente di sera o nei weekend (ad esempio le persone che trascorrono molto tempo fuori casa) può risparmiare con la bioraria, mentre chi ha un consumo costante troverà più vantaggiosa la monoraria.
Provenienza dell’energia
Quando si sceglie un’offerta di energia elettrica, è importante considerare non solo il prezzo, ma anche la provenienza dell’energia.
Alcune offerte garantiscono energia 100% rinnovabile, certificata tramite la Garanzia di Origine (GO). Questo termine indica un certificato che attesta che l’energia fornita proviene da fonti rinnovabili, (come gli impianti solari, eolici o idroelettrici).
Optare per un’offerta con energia certificata rinnovabile permette di ridurre l’impatto ambientale e contribuire alla transizione energetica. Inoltre, sempre più fornitori propongono soluzioni green senza costi aggiuntivi, per rendere l’energia sostenibile accessibile a tutti.
Prezzo della materia prima
Un aspetto importante da considerare è il costo della materia prima. La tariffa fissa stabilisce un prezzo per l’energia elettrica e il gas al momento della sottoscrizione del contratto, che rimane invariato per un periodo di tempo definito, in genere tra i 12 ed i 24 mesi. In questo caso, l’utente non subirà variazioni dei costi durante la durata del contratto.
Al contrario, con la tariffa variabile, il prezzo dipende dal mercato e dalla capacità del fornitore di acquistare energia a condizioni favorevoli. Se il prezzo di acquisto dell’energia è elevato, la bolletta sarà più alta; se il prezzo è vantaggioso, la spesa mensile si ridurrà.
Il fornitore
Oltre alla tariffa e al tipo di contratto, è fondamentale considerare l’operatore e i servizi offerti. Alcuni fornitori, ad esempio, propongono strumenti per monitorare e ottimizzare i consumi, facilitando una gestione efficiente della fornitura.
È importante valutare, inoltre, la qualità del servizio clienti e le modalità di gestione delle diverse offerte, come la possibilità di attivare e monitorare i contratti online.
Un buon operatore offre anche trasparenza nelle condizioni contrattuali ed una comunicazione chiara riguardo eventuali modifiche. Queste informazioni sono facilmente reperibili sul web attraverso siti ufficiali, forum di utenti o altri canali di comunicazione