Per una quotidianità più sostenibile servono dati, analytics e AI.
Ne è convinta SAS secondo cui, sostenibilità, salvaguardia del pianeta e data-driven innovation sono temi sempre più connessi, non solo in occasione del recente Earth Day celebratosi lo scorso 22 aprile.
È, infatti, convinzione dello specialista negli analytics che analizzando a fondo la realtà che ci circonda, prevedendo le performance e gli impatti e ottimizzando i risultati, possiamo accelerare la trasformazione verso un futuro più sostenibile.
Ecco, dunque, come disegnare una quotidianità più sostenibile con dati, analytics e AI:
1.Trasporto pubblico
Il trasporto pubblico è una scelta sostenibile che in molti compiono quotidianamente. Con gli analytics è possibile rendere questa scelta ancora più sostenibile, poiché questi strumenti permettono di analizzare i percorsi dei mezzi di superficie e di rimodularli ottimizzandoli in base a parametri come affluenza, momenti di maggiore traffico ed emissioni di CO2. Pensiamo ai molti servizi di trasporto delle nostre città, che rimodulando i percorsi dei propri mezzi potrebbero ridurre significativamente le emissioni di CO2, riducendo l’impatto ambientale dell’intero settore.
2.Risparmio idrico
Proteggere la nostra risorsa più importante diventa sempre più necessario per limitare i periodi di siccità e le loro pesanti conseguenze. Per fare ciò, poter avere a disposizione informazioni precise e aggiornate sui consumi idrici è fondamentale per indirizzare al meglio gli sforzi per risparmiare acqua. A questo scopo, introdurre sistemi che, attraverso sensori e analytics, permettano di monitorare il sistema idrico delle città, permetterebbe di individuare prontamente perdite e conseguenti sprechi d’acqua. Inoltre, rendendo questi dati accessibili a tutti i cittadini, sarebbe possibile aumentare la consapevolezza che ognuno ha dei propri consumi e la conseguente proattività nell’adottare abitudini più sostenibili.
3.Risparmio energetico
La transizione energetica verso fonti di energia rinnovabile è un passo fondamentale per ridurre significativamente le emissioni di CO2 del settore energetico e rendere più sostenibili molti altri settori da esso dipendenti. Per raggiungere questo obiettivo è necessario ridurre il consumo energetico e rendere sempre più accessibili le energie rinnovabili: gli analytics possono supportare gli sforzi in entrambe le direzioni. Questi strumenti, infatti, permettono di monitorare i consumi energetici degli edifici, per ridurne l’impatto ambientale e migliorarne la manutenzione e l’efficienza operativa. Inoltre, gli analytics permettono di prevedere la domanda di energie rinnovabili e ottimizzare l’allocazione delle risorse, l’efficienza produttiva e la manutenzione per garantirne la soddisfazione.
4.Industria manifatturiera
Questo settore ha visto importanti investimenti negli ultimi anni per sostenerne la transizione digitale e migliorarne il livello di efficienza, produttività, performance e sostenibilità. Integrare analytics e tecnologie innovative permette di velocizzare il percorso verso una maggiore sostenibilità, rendendo i prodotti che acquistiamo e consumiamo ogni giorno più sostenibili. Attraverso analisi predittive, infatti, è possibile programmare le performance in modo tale da evitare difetti di produzione che compromettono la vendita dei prodotti ed evitarne i costi ambientali di produzione e smaltimento. Inoltre, grazie agli analytics è possibile individuare e risolvere prontamente anomalie, spesso causa di sprechi energetici e ripristinare la produzione in tempi brevi.
5.Settore agricolo
L’agricoltura intensiva può provocare gravi danni alle risorse naturali ed elevate emissioni di CO2. Gli analytics permettono di ripensare alle pratiche agricole odierne, in modo da ottimizzare processi e performance, rispettando l’ambiente. Per raggiungere questo obiettivo, questi strumenti possono essere usati per analizzare il grado di danneggiamento del suolo e introdurre pratiche agricole più sostenibili, monitorare le aree verdi per massimizzare l’assorbimento di anidride carbonica e per ottimizzare il processo di analisi delle acque di scarico, assicurando che non vengano immesse nell’ambiente sostanze nocive.
6.Uso dei pesticidi
L’uso dei pesticidi è molto diffuso in agricoltura e, nonostante in alcune situazioni siano indispensabili, possono rappresentare un fattore altamente inquinante. Grazie agli analytics, è possibile ridurne l’uso, monitorando le sostanze volatili emesse dalle piante infestate da parassiti. Integrando sensori e analytics è possibile individuare rapidamente le colture infestate e usare pesticidi specifici in maniera mirata sulle colture che ne necessitano davvero. Questo permette di ridurre l’uso dei pesticidi e al contempo evitare la perdita dell’intero raccolto.
Queste sono solo alcune delle aree in cui dati e analytics possono amplificare l’impegno sempre più sentito per salvaguardare il pianeta, ridurre l’impatto ambientale della nostra società e rendere la quotidianità più sostenibile. In questo senso, introdurre analytics e tecnologie innovative velocizza il cambiamento e rende possibile una crescita sostenibile nel rispetto dell’ambiente e delle generazioni future.