Dall’inizio di quest’anno, la Spagna ha scelto di tassare con 0,45 euro ogni chilogrammo di plastica non riciclata usata nella produzione di imballaggi monouso. Una decisione che ha un significativo impatto sugli imballi in film termoretraibile. Un problema, o meglio un costo, che Aliplast ha trasformato in opportunità, sfruttando al meglio il riciclaggio dei prodotti.
L’importanza di scegliere il materiale riciclato
La soluzione è stata adottata nel distretto della ceramica spagnolo, dove le aziende operano in modalità “just in time”, utilizzando il film termoretraibili per l’imballaggio degli stock di piastrelle. Un confezionamento temporaneo, quindi, che viene utilizzato più volte per una stessa produzione e che, quindi, crea anche notevoli scarti. Scarti che Aliplast, azienda italiana, parte del gruppo multiutility HERA, è riuscita a recuperare,
Se la strada maestra è quindi quella del riciclo diventa subito importante un’altra scelta: quella di utilizzare un materiale in grado di essere efficacemente recuperato e processato e che abbia al contempo elevate caratteristiche di flessibilità meccanica e resistenza. Nel caso specifico delle piastrelle queste vengono spesso stoccate all’esterno, restando in balia delle condizioni atmosferiche, e devono quindi essere adeguatamente protette. Per questa specifica esigenza, Aliplast è in grado di proporre i film di tipo “Reload”, marchio che identifica le famiglie di prodotti ad altissima percentuale di materiale riciclato. Il valore del marchio Reload è tangibile: nel caso dei film la percentuale di riciclato è superiore all’80%, mentre nel caso delle lastre in rPET, altra eccellenza produttiva di Aliplast, tale valore sale ad oltre il 90%. All’atto pratico, l’impiego nel campo della ceramica avviene già da tempo nel contesto del distretto industriale Italiano, dove Aliplast è leader e va a servire la maggior parte delle aziende del settore.
Un risparmio concreto con Aliplast
Il risparmio vale solo per la parte di plastica riciclata del prodotto. All’atto pratico, l’impiego del film Aliplast, nel caso per esempio di un prodotto realizzato all’80% con plastica riciclata, si traduce in un risparmio di 360 euro a tonnellata rispetto ai costi del film prodotto interamente con materiale vergine. Oltre al risparmio economico, c’è da considerare la concreta riduzione dell’impatto ambientale, che Aliplast valuta applicando la metodologia LCA (Life Cycle Assesment), tesa ad analizzare l’impatto di un prodotto sull’ambiente lungo tutto l’arco di utilizzo (dalla produzione del materiale al fine vita). Se consideriamo nello specifico il film in PE, affidarsi a un prodotto Aliplast impatta nella misura di poco più di un kg di Co2 Equivalente per ogni kg processato e prodotto, contro i 3 di un film di plastica vergine. In pratica, il film Aliplast è tre volte meno impattante dal punto di vista del carbon footprint.
La giusta certificazione per il giusto materiale
*Dal 1° gennaio 2024 sarà possibile beneficiare dell’esenzione della plastic tax spagnola solo in presenza di materiale riciclato certificato attraverso standard europei conformi. Nello specifico sarà necessario rispettare la EN15343 per la tracciabilità e la EN17065 per l’accreditamento del sistema stesso. Per questo motivo Aliplast, già certificata in passato con la certificazione EuCertPlast (che soddisfa la EN15343) ha investito per ottenere due delle certificazioni RecyClass, che invece soddisfano entrambi i requisiti. Nello specifico le due certificazioni si riferiscono la prima all’attività di riciclo di Aliplast – dal rifiuto plastico alla materia prima seconda prodotta – e la seconda al contenuto di riciclato dei film in LDPE e delle lastre in PET realizzati da Aliplast. Oltre a gestire questi due schemi di certificazione, RecyClass è una piattaforma partecipata da tutta l’industria delle materie plastiche Europea che, attraverso protocolli scientifici di prova, si occupa della valutazione della riciclabilità degli imballaggi in plastica. Il tool gratuito di autovalutazione consente alle aziende produttrici o utilizzatrici di imballaggi di valutare il proprio imballaggio sulla falsariga delle classi energetiche degli elettrodomestici, attribuendo ad un imballaggio una classe che va dalla A alla F a seconda del grado di riciclabilità. Il report rilasciato a fine analisi suggerisce anche le aree di intervento per consentire all’utente di migliorare il livello raggiunto.