Il 13 febbraio scorso si è concluso il tempo a disposizione per il primo gruppo di aziende soggette ad obbligo per iscriversi al RENTRI – Registro Elettronico Nazionale per la tracciabilità dei Rifiuti, che supera definitivamente il vecchio Sistri.
Superato lo scoglio dell’iscrizione, ora le imprese si trovano a fare i conti con la tenuta e la compilazione dei registri: un’incombenza che alimenta ancora confusione e preoccupazione.
Come devono compilare il Registro le aziende? Quali sono le regole pratiche per la tenuta del Registro dopo l’iscrizione? Come funzionano le sanzioni e cosa si sta facendo per sospenderne l’applicazione, almeno in un primo momento, in attesa che venga fatta chiarezza?
A queste e ad altre domande ha risposto il webinar gratuito “RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi“, che può essere rivisto gratuitamente.
Nel corso del webinar, con il supporto di esperti ed operatori di settore, abbiamo approfondito i dettagli relativi ad obblighi e scadenze e le corrette modalità di iscrizione e gestione, oltre alle deroghe concesse dalla normativa in vigore.
Programma del webinar
Modera
Laura Del Rosario, giornalista specializzata della testata RestartInGreen.it
RENTRI: le ultime novità normative
Terminata la fase di registrazione, adesso è necessario conoscere e rispettare gli adempimenti normativi ed i relativi aggiornamenti.
Quali sono le ultime novità?
Massimiliano Cassinelli, direttore scientifico di BitMAT
RENTRI: soluzioni per non essere travolti
Le soluzioni informatiche in grado di supportare le aziende e semplificare la gestione dei rifiuti.
Luca Moretti, amministratore delegato di Greenext TeamSystem Company – azienda specializzata nello sviluppo di software per la gestione dei rifiuti
RENTRI: cosa ne pensano gli operatori di settore?
Confronto con Francesca Michieli, Responsabile ambientale presso SEVal Group – società leader nel trattamento dei rifiuti tecnologici.
Clicca qui per rivedere il webinar “RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi”