Altair lancia una rivoluzione, annunciando la sua partecipazione al progetto da 5,8 milioni di sterline “Performance Integrated Vehicle Optimization Technology” (PIVOT), supportato da Innovate UK e dall’Advanced Propulsion Centre (APC). Il progetto mira a rivoluzionare la produzione di veicoli creando componenti più leggeri e sostenibili, grazie alle avanzate capacità di intelligenza artificiale (AI) e simulazione di Altair.
Un futuro più sostenibile per l’industria dei veicoli Automotive
Guidato da Sarginsons Industries, il progetto PIVOT riunisce partner chiave come Altair, Aston Martin, Brunel University London e gli esperti in riciclo di metalli di GESCRAP. L’iniziativa svilupperà software innovativi che combinano la simulazione di fusione, l’ottimizzazione topologica e l’AI, permettendo alle aziende di progettare componenti ottimizzati per peso, prestazioni strutturali e producibilità. Queste innovazioni porteranno alla realizzazione di strutture in alluminio fuso fino al 30% più leggere, mantenendo i requisiti di prestazione.
“Questa collaborazione dimostra come la nostra tecnologia per l’ingegneria, potenziata dall’intelligenza artificiale, permetta di sviluppare componenti più efficienti, riducendo il peso e abbattendo drasticamente l’impatto ambientale,” ha dichiarato Sam Mahalingam, Chief Technical Officer di Altair. “Siamo orgogliosi di collaborare con organizzazioni che condividono la nostra visione e mostrare come le innovazioni nella produzione contribuiscano a un futuro più sostenibile per l’industria Automotive.”
Il progetto PIVOT, grazie a tecniche avanzate di affinamento
Finanziato parzialmente da una sovvenzione governativa di 2,9 milioni di sterline da Innovate UK e APC, il progetto PIVOT si concentrerà sull’uso di alluminio riciclato al 100% per ridurre le emissioni di carbonio dei componenti fino al 95%. Superando le fragilità meccaniche intrinseche dell’alluminio riciclato grazie a tecniche avanzate di affinamento della grana sviluppate dalla Brunel University London, PIVOT renderà possibile l’utilizzo di leghe secondarie in fusione per applicazioni strutturali, come ad esempio il telaio dei veicoli.
PIVOT rappresenta un enorme passo in avanti per l’industria del casting ha detto Mark Nunan, Managing Director di Sarginsons Industries. “Con le tecnologie leader di settore di Altair proveremo a spingere i limiti del possibile e a creare componenti che non siano solamente più leggeri e più duraturi, ma anche molto più sostenibili”.
Il progetto PIVOT dimostrerà come l’intelligenza artificiale, i materiali riciclati e i processi di fusione avanzati possano trasformare la produzione di veicoli, riducendo al contempo l’impatto ambientale. Si prevede che tale progetto apporterà progressi fondamentali nei prossimi anni, consentendo a OEM e fonderie di adottare metodi di produzione più efficienti e sostenibili.