“La vera sostenibilità è una questione integrata, che riguarda tanto il piano ambientale quanto quello sociale e tecnologico, e da qui attacco tutto il resto”. E’ quanto afferma Federica Meroi, executive officer di Alfa Sistemi, azienda tecnologica friulana che sta mettendo la sua impronta, nell’intero Paese. Riportiamo le sue parole.
Ruolo della digitalizzazione a favore della sostenibilità
I temi ESG (Environmental, Social, Governance) sono ormai un imperativo categorico per le aziende che vogliono essere competitive nel lungo periodo. Non si tratta più solo di una questione di reputazione o di rispondere a normative, ma di un fattore strategico che influisce direttamente sulla resilienza aziendale. Le imprese italiane, soprattutto quelle che operano a livello internazionale, sono sempre più chiamate a misurare e migliorare il loro impatto ambientale, sociale e di governance. In Italia e in Europa la spinta verso la sostenibilità rimane forte, anche grazie alla crescente attenzione da parte dei consumatori e degli investitori.
Qui il ruolo della digitalizzazione è cruciale. Il digitale non solo aiuta a ottimizzare i processi aziendali, rendendoli più efficienti e a ridurre gli sprechi, ma rappresenta anche un vero e proprio acceleratore per le iniziative ESG. Pensiamo ad esempio all’utilizzo di tecnologie come l’IoT, che consentono di monitorare in tempo reale i consumi energetici e ottimizzare l’uso delle risorse. Inoltre, la digitalizzazione aiuta a raccogliere e analizzare i dati in modo più preciso, rendendo più facile la rendicontazione ESG e migliorando la trasparenza aziendale, un aspetto fondamentale in un contesto in cui la fiducia dei consumatori e degli investitori è sempre più legata alla responsabilità sociale e ambientale delle imprese.
Sostenibilità e innovazione vanno di pari passo
Non possiamo non considerare che, oltre ad essere una responsabilità, la sostenibilità sia anche una grande opportunità di innovazione. Le aziende italiane che adottano pratiche più sostenibili e digitalizzate non solo migliorano la loro efficienza, ma sono in grado di ridurre i costi a lungo termine e attrarre investimenti. In questo contesto, l’adozione di modelli di business circolari, la riduzione delle emissioni, la gestione intelligente delle risorse tramite il digitale diventano non solo scelte etiche, ma anche scelte che creano valore tangibile. Per fare impresa in modo etico, e per essere davvero competitivi nel futuro, non possiamo sottrarci all’adozione dei principi ESG e delle tecnologie digitali. La vera sostenibilità è una questione integrata, che riguarda tanto il piano ambientale quanto quello sociale e tecnologico.
L’economia italiana può sembrare “ingessata” sotto diversi aspetti, soprattutto quando si guardano le difficoltà strutturali e la lentezza nell’adozione di tecnologie in alcune aree. Tuttavia, l’innovazione digitale rappresenta un’opportunità enorme per superare queste rigidità. Le aziende italiane, soprattutto quelle che operano su scala internazionale, sono sempre più orientate a investire in soluzioni digitali per migliorare la produttività, l’efficienza e l’adattamento alle nuove esigenze di mercato.
Aziende italiane digitalizzate: oggi vincenti a livello globale
Per esempio, l’automazione, l’AI e il cloud stanno ridisegnando i processi aziendali, permettendo alle imprese di essere più agili e reattive. Le grandi aziende sono avanti in questo processo, ma è fondamentale che anche le piccole e medie imprese possano colmare questo gap se vogliamo dare un nuovo slancio all’economia nazionale. Per le aziende italiane, l’adozione di tecnologie avanzate, come l’AI, l’automazione dei processi, e la gestione intelligente dei dati, è diventata fondamentale non solo per mantenere la competitività, ma anche per riuscire ad adattarsi velocemente alle richieste di un mercato globale che cambia in continuazione. Per le imprese italiane non conta solo “essere presenti” nei mercati globali, ma farlo con una strategia digitale integrata che abbracci tutti gli aspetti del business, dall’e-commerce all’analisi dei dati, passando per la gestione della supply chain globale. Le aziende italiane che hanno saputo abbracciare la globalizzazione in modo intelligente, con una forte base digitale, sono quelle che oggi stanno riuscendo a guadagnare quote di mercato, migliorare l’efficienza operativa e raccogliere valore aggiunto.