In questo articolo, l’azienda fornitrice di impianti di cogenerazione a massima efficienza 2G Italia, condivide il caso di Faccia F.lli per sottolineare l’importanza dell’applicazione della cogenerazione nell’industria alimentare.
Cogenerazione: la scelta efficiente e sostenibile per l’industria alimentare
La crescente consapevolezza sull’importanza della sostenibilità e la necessità di ridurre costi energetici dell’impatto ambientale hanno portato soprattutto l’industria alimentare ad esplorare nuove fonti di approvvigionamento e soluzioni innovative. In questo contesto storico, in particolare, la cogenerazione emerge ancora di più come una soluzione promettente per soddisfare il fabbisogno energetico di queste industrie altamente energivore, consentendo loro di ridurre emissioni di gas serra e di adottare pratiche più sostenibili.
Il caso di Faccia F.lli
È questo il motivo che, a marzo 2021, ha spinto l’azienda Faccia F.lli a rivolgersi ad AstiEnergy, società specializzata in soluzioni di risparmio ed efficientamento energetico, per indagare e comprendere come poter ottimizzare in modo sostenibile il proprio approvvigionamento di energia.
Faccia F.lli è un’azienda a conduzione familiare che a Ceva, in provincia di Cuneo, opera da 40 anni nell’industria alimentare, più precisamente nella macellazione e lavorazione delle carni bovine. Nel proprio moderno e innovativo impianto, viene dedicata la massima attenzione alla qualità dei prodotti e al rispetto per l’ambiente.
AstiEnergy, nel corso della prima metà del 2021, si è occupata dello studio di fattibilità, raccogliendo e analizzando i dati relativi alle bollette delle forniture di energia elettrica e di gas naturale, verificando il consumo energetico del sito produttivo, individuando le caratteristiche tecniche dell’intervento di miglioramento energetico proposto e valutando il beneficio economico dello stesso. La scelta è ricaduta su 2G Italia.
“Come accade spesso, l’industria alimentare presenta una tipologia di produzione che necessita di ingenti quantità di energia elettrica e termica legata ai processi produttivi”, dichiara Christian Manca, CEO di 2G Italia. “In questo settore, dove è presente un elevato consumo di calore ed energia, la cogenerazione si rivela particolarmente vantaggiosa. L’energia elettrica prodotta può alimentare differenti attività di produzione e gli impianti di refrigerazione, mentre il calore residuo può essere impiegato per la sterilizzazione, la pastorizzazione o altri pro-cessi termici necessari all’interno dell’industria”.
I vantaggi della cogenerazione nell’industria alimentare
Questa sinergia energetica consente all’industria alimentare di ottimizzare l’utilizzo delle risorse, ridurre i costi energetici e diminuire l’impatto ambientale, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità aziendale.
Faccia F.lli ha installato, nel proprio stabilimento produttivo, un motore endotermico cogenerativo 2G da 360 kWe, dimensionando l’agenitor 408 a gas naturale dalla sua potenza termica originale di 381 kWe ai 349 richiesti dal cliente, sotto forma di acqua calda a temperatura di 90°, per coprire i consumi dovuti al processo. La potenza termica è destinata all’alimentazione dei tre esistenti accumulatori statici da 3000 lt l’uno, a cui è stato aggiunto un ulteriore accumulo da 100 m3 adeguatamente isolato, in modo da poter disporre di una maggiore inerzia termica.
Il cogeneratore 2G, nella configurazione ideata per Faccia F.lli, permette di ottenere un rendimento complessivo superiore all’80%, suddiviso in rendimento elettrico del 41% e rendimento termico del 40,45%.
I risultati ottenuti
AstiEnergy, azienda che è stata incaricata della progettazione, direzione e realizzazione dei lavori, ha terminato l’installazione, con l’avvio del cogeneratore, a febbraio 2022. I risultati al momento raggiunti sono davvero note-voli: un risparmio di circa il 40% di energia primaria (circa 920 MWhp/anno), in aggiunta ad un risparmio econo-mico di circa 280.000 € all’anno, considerate le tariffe estremamente elevate che si sono viste durante il 2022.