Emergenza climatica, volatilità dei prezzi della materia energia, instabilità geopolitica sono tre fattori che rendono oggi più che mai indispensabile rivisitare il settore energetico in chiave sostenibile.
L’abbandono dei combustibili fossili in favore di materie prime green e rinnovabili è solo uno dei passi da compiere per abbracciare a tutto tondo la sostenibilità energetica. Tra gli altri, non meno importanti, rientrano la riduzione degli sprechi, l’efficientamento energetico, lo sviluppo di un’economia di tipo circolare, nonché fattori sociali e criteri economici che possono avere un forte impatto sul benessere e lo stile di vita dell’essere umano, nonché sull’organizzazione sociale.
Privati e aziende che desiderano fare la loro parte e rendere il proprio consumo energetico più sostenibile possono adottare comportamenti responsabili, volti a ridurre sprechi e consumi, ricorrere a soluzioni per l’autoproduzione energetica e affidarsi a fornitori sostenibili come Dolomiti Energia che, oltre a sfruttare fonti rinnovabili, puntino ad adottare soluzioni sostenibili anche in ambito sociale.
In questo articolo andremo ad approfondire l’argomento e cercheremo di capire che cos’è, esattamente, la sostenibilità energetica e perché è così importante per il futuro della nostra società.
Sostenibilità energetica: che cos’è
Sostenibilità energetica non è dunque sinonimo di energia rinnovabile. L’impiego di quest’ultima è solo uno dei tasselli che vanno a comporre il complesso quadro di un approccio all’energia davvero sostenibile, il quale punti a soddisfare i bisogni crescenti di corrente elettrica, riducendo l’impatto negativo sull’ambiente, sulla società attuale e sulle generazioni future.
Gli elementi chiave che caratterizzano la sostenibilità energetica sono:
- la produzione di energia ricavata da fonti rinnovabili – ossia inesauribili o comunque in grado di rigenerarsi – come il sole, l’acqua, il vento, le biomasse;
- la riduzione delle emissioni di gas serra e altri inquinanti;
- un approccio circolare al mercato energetico, il quale preveda il recupero, il riuso, il riciclo, la riduzione degli sprechi;
- l’adozione di comportamenti e tecnologie che aiutino a ottimizzare l’impiego delle risorse energetiche.
A questi si aggiunge poi lo sviluppo di un sistema energetico equo e accessibile anche alle società più povere e in via di sviluppo.
Perché è importante
Quello della sostenibilità energetica non è un semplice trend del momento, destinato a esaurirsi o a passare in secondo piano. Si tratta invece di obiettivo di estrema importanza, il quale può avere un impatto molto forte sia sul benessere delle società umane sia sull’equilibrio ambientale.
Tanto per cominciare, risulta fondamentale per affrontare in modo deciso il cambiamento climatico, favorito e accelerato, tra le altre cose, da un uso eccessivo e sconsiderato dei combustibili fossili. In secondo luogo, può aiutare i vari Paesi a raggiungere quell’indipendenza energetica che, di fronte alle forti instabilità geopolitiche del momento, risulta non solo importante, ma addirittura urgente.
Oltre a questo, la sostenibilità energetica può favorire l’innovazione e lo sviluppo economico, migliorare la qualità della vita, apportare benefici sul piano economico agli Stati, alle aziende e ai singoli cittadini.