L’azienda Vimi Fasteners, leader nel settore della progettazione e della produzione di sistemi di fissaggio ad alta ingegneria, ha recentemente annunciato importanti risultati raggiunti nel campo dell’innovazione e della sostenibilità ambientale.
Le viti smart
L’azienda di Novellara (Re), ha presentato domanda di brevetto per viti “intelligenti”, cioè dotate di sensori in grado di monitorare da remoto la corretta funzionalità dei collegamenti filettati. Questa innovazione ha come finalità di
- aumentare la sicurezza e l’affidabilità dei collegamenti,
- e offrire maggiori garanzie di funzionamento soprattutto in settori come quello delle costruzioni, dell’energia, delle infrastrutture e del macchinario in generale.
L’impegno per il consumo dell’acqua
Vimi Fasteners continua, inoltre, il suo forte impegno per la sostenibilità ambientale, riducendo di oltre il 40% i consumi di acqua nel 2024 rispetto all’anno precedente. Il risultato è stato ottenuto attraverso un monitoraggio accurato dei consumi, l’implementazione di nuove procedure di gestione delle risorse idriche e investimenti mirati.
“Siamo orgogliosi di aver raggiunto questi risultati significativi sul fronte della ricerca applicata sui nostri prodotti e della sostenibilità”, ha dichiarato Marco Sargenti, Ceo di Vimi Fasteners. “La nostra azienda è da sempre impegnata nella ricerca di soluzioni all’avanguardia per il settore del fissaggio, ma siamo altrettanto consapevoli della nostra responsabilità nei confronti dell’ambiente. Per questo motivo, abbiamo integrato la sostenibilità in ogni aspetto del nostro business, dalla progettazione dei prodotti all’ottimizzazione dei processi produttivi”.
Vimi Fasteners continuerà a investire in ricerca e sviluppo per offrire prodotti sempre più innovativi e performanti, con un’attenzione costante alla riduzione dei consumi energetici e alla cura e salvaguardia dell’ambiente. L’azienda si è posta obiettivi ambiziosi per i prossimi anni, tra cui la riduzione ulteriore dei consumi idrici, l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili e la diminuzione delle emissioni di CO2.