Uni è un assistente virtuale, un software capace di analizzare milioni di dati online, per aiutare aziende, professionisti e realtà commerciali a entrare in contatto con chi sta cercando i loro prodotti o servizi. Una suite destinata a diventare un servizio standard per PMI di ogni settore e dimensione, rendendo accessibili a chiunque le possibilità dell’intelligenza artificiale. L’ha creata e brevettata UniSolutions, una start-up innovativa tecnologica, che scommette anche sulla difesa dell’ambiente (utilizzando pc ricondizionati) e la responsabilità sociale.
Si chiama Uni ed è un assistente virtuale
Uni è capace di monitorare il mercato online in tempo reale, esaminando milioni di dati, per scoprire chi sta cercando un certo prodotto e servizio. Un software che integra l’intelligenza artificiale, in grado di creare siti, blog, landing page, di utilizzare directory e social, scrivendo testi in ottica Seo, per ottimizzare la presenza di un’azienda sul web e farla apparire “magicamente” proprio dove e quando serve, trasformando l’utente in aspirante cliente.
Qual è il luogo in cui tutti cercano risposte, al giorno d’oggi?
Il web. Una domanda su Google, e il gioco è fatto. Ma come fa un imprenditore a farsi trovare dall’algoritmo, nelle ricerche online, le directory, i forum di opinione?
Uni è la risposta tecnologica a questa domanda: un assistente digitale che perlustra il web, studiando i trend di mercato, e adatta il marketing aziendale alle esigenze del momento, senza sovrapporsi al suo consueto lavoro di comunicazione.
Lo ha creato e brevettato UniSolutions, una start-up milanese, mettendolo a disposizione di aziende di ogni tipo, attività commerciali, professionisti, studi medici e legali, venditori di servizi. Il software viene adattato alle esigenze dell’azienda, poi Uni fa tutto da solo, offrendo anche un monitoraggio continuo del proprio lavoro.
Ma la suite comprende anche un pc, con e-mail dedicata, e un cellulare, con sim inclusa, per semplificare il lavoro dell’imprenditore, rendendolo ancora più efficace, e garantire la provenienza di messaggi, telefonate, richieste di appuntamenti.
UniSolutions è una start-up innovativa tecnologica. Una piccola realtà all’avanguardia destinata a diventare grande in fretta, con un fatturato che nei primi sei mesi di vita ha già abbondantemente superato il milione di euro. A dimostrazione del fatto che le aziende apprezzano la novità. Anche perché UniSolutions investe il 30% del suo fatturato in ricerca e innovazione, e sono già sette le release del software rilasciate, per migliorarne le performance.
La start-up milanese ha già aperto due nuove filiali, a Torino (Volpiano) e Parma (Ponte Taro), oltre alla grande sede operativa di Cerro Maggiore (MI). Un totale di mille metri quadri, a disposizione di sviluppatori, consulenti, personale amministrativo, ma anche delle aziende partner, perché nulla può sostituire la relazione diretta con il cliente.
UniSolutions, software house all’avanguarda
UniSolutions vuole essere all’avanguardia anche dal punto di vista della filosofia aziendale. Vedi ad esempio la decisione di utilizzare solo pc ricondizionati, in un’ottica di economia circolare. O anche l’importanza che viene data alla logica della responsabilità sociale. A partire dalla scelta di condividere il processo creativo e i risultati economici con dipendenti e collaboratori. Ma c’è anche la volontà di destinare una parte degli utili ad associazioni benefiche, enti, istituti di ricerca, cominciando dalla partnership con la Fondazione Veronesi e il contributo dato alla campagna “Piccoli Grandi Gesti”, per la ricerca oncologica pediatrica.
Alla guida dell’azienda ci sono due manager di 44 e 46 anni, Sara Grava e Ferdinando Bova, che in realtà hanno già vent’anni di esperienza alle spalle, e una gran voglia di sperimentare nuove possibilità, cambiando le regole del gioco. In un’epoca in cui non c’è più spazio per lo spreco, e i consumatori sono sempre più attenti alla qualità di ciò che comprano e dei servizi che utilizzano, la tecnologia può rendere il “mondo degli affari” più efficiente, semplice, trasparente. Anche più umano.
UniSolutions ha voluto mettere l’intelligenza artificiale al servizio di imprenditori e consumatori. Si tratta di delegare all’AI il lavoro meccanico, matematico, l’individuazione del cliente potenziale, attraverso l’analisi dei dati e delle ricerche online, che facilita la connessione tra acquirente e venditore. L’imprenditore e il professionista può così concentrarsi sugli aspetti più propriamente umani del suo lavoro: le relazioni, l’empatia, la creatività, la qualità.
A capo dell’azienda
- Sara Grava ha già una lunga carriera alle spalle in campo informatico, ha lavorato con grandi aziende e brand globali, fondando anche una sua società, nel campo dell’hardware ricondizionato, occupandosi soprattutto di mercati emergenti.
- Ferdinando Bova, esperto di marketing, noto per la sua capacità di innovare e formare squadre vendita “over-performanti”, ha lavorato per diverse società, prima di diventare imprenditore.
La squadra che hanno messo insieme, partendo da una trentina di persone, è particolarmente agguerrita e creativa. Professionisti attirati soprattutto dalla filosofia dell’azienda e dalla sua attitudine innovativa. La convinzione è che la suite Uni sia destinata a diffondersi capillarmente e a diventare un servizio standard indispensabile, una di quelle cose che non mancano mai in un’azienda, come il telefono, la luce elettrica o l’accesso a internet.
Dice Sara Grava: «Abbiamo creato un prodotto tecnologico che consente di automatizzare un certo tipo di lavoro, rendendolo particolarmente efficace, lasciando quindi più spazio alla creatività e alle relazioni. Siamo dei precursori, con un background che può tornare utile a tutti». Per Ferdinando Bova «si realizza un sogno, coltivato da anni. Credo che il mercato sia pronto per questo cambiamento culturale. C’è una maggioranza di imprenditori perfettamente in grado di capire che l’intelligenza artificiale li aiuterà a fare meglio il proprio lavoro»