Adottare uno stile di vita green senza imporsi troppe rinunce è possibile e l’uso dei pannelli fotovoltaici offre, in tal senso, un grande aiuto.
Posizionati sotto i raggi del sole, con la giusta inclinazione e prestando attenzione a evitare ombre, e collegati a un inverter, questi dispositivi permettono di trasformare l’energia solare in corrente elettrica alternata. Quest’ultima può essere utilizzata per alimentare – a casa, in ufficio, in vacanza – tutti i dispositivi elettrici ed elettronici di cui oggi difficilmente possiamo fare a meno.
Naturalmente, per ottenere i risultati sperati è necessario scegliere i pannelli giusti, ossia quelli più adatti al contesto e alle esigenze energetiche da soddisfare. Non meno importante è, inoltre, posizionarli correttamente, così da esporli in modo ottimale ai raggi solari e migliorarne le prestazioni.
In questo articolo focalizzeremo l’attenzione sulla scelta dei pannelli fotovoltaici e andremo a scoprire quali elementi prendere in considerazione per individuare quelli più adatti alle proprie esigenze.
Pannelli fotovoltaici: quali tipologie esistono
Nel momento in cui si decide di acquistare per la prima volta dei pannelli solari fotovoltaici e si visitano e-commerce come quello di Leroy Merlin, ci si trova di fronte a un elevato numero di modelli. Capire su quale puntare risulta piuttosto complesso e, per non sbagliare, è necessario, innanzitutto, comprendere quali sono le differenze intercorrenti tra i vari dispositivi.
Per fare questo, può essere utile identificare le diverse tipologie di pannelli esistenti, le quali possono essere suddivise nel modo seguente:
- pannelli fissi e portatili: mentre i primi sono perfetti per chi desidera installare un vero e proprio impianto fotovoltaico sul tetto della propria abitazione o del condominio, su un gazebo o una pergola, ma anche sulla ringhiera o sul muretto del balcone, i secondi sono la scelta giusta quando si desidera avere a disposizione pannelli da portare con sé in vacanza o laddove si desideri posizionarli sul pavimento del balcone o sul terrazzo;
- pannelli al silicio monocristallino, policristallino e amorfo: la seconda suddivisione che può essere fatta riguarda il tipo di silicio utilizzato per la loro realizzazione. Mentre quelli realizzati con silicio monocristallino risultano essere estremamente performanti, caratterizzati da un alto rendimento, ma anche da un prezzo più elevato rispetto ad altre tipologie, i pannelli in silicio policristallino offrono livelli di potenza nella media e rendimenti un poco inferiori rispetto ai precedenti, ma anche prezzi molto contenuti. I dispositivi in silicio amorfo offrono infine spessore ridotto, estrema versatilità, flessibilità e leggerezza, nonché prezzi decisamente bassi, ma anche rendimenti non molto elevati.
Come scegliere i pannelli giusti
Ogni modello di pannello fotovoltaico è in grado di rispondere al meglio a obiettivi di autoproduzione e risparmio energetico differenti. Per scegliere quelli giusti è dunque necessario avere ben chiaro:
- il tipo di utilizzo che si intende farne: acquistare pannelli fotovoltaici da utilizzare per alimentare tutti i dispositivi elettrici presenti in casa è ben diverso dallo sceglierne uno da utilizzare per alimentare le luci in giardino o per ricaricare smartphone o laptop;
- il luogo o i luoghi in cui si intende posizionarli e utilizzarli: prima di procedere all’acquisto di pannelli fotovoltaici è importante capire se si desidera installarli sul tetto, sul balcone o in altro luogo da cui non verranno più spostati o se, al contrario, si desidera utilizzarli in campeggio, in camper, portarli con sé nella seconda casa e via dicendo;
- il fabbisogno energetico che dovranno andare a soddisfare: a seconda dei casi, si potrebbe desiderare soddisfare al massimo il fabbisogno energetico del nucleo familiare oppure optare per soluzioni che consentano di coprire solo una piccola parte del fabbisogno energetico.
A seconda del contesto e delle finalità di utilizzo, sarà poi indispensabile prendere in considerazione altri aspetti. Ad esempio, laddove si desiderasse installare un impianto fotovoltaico completo sul tetto della propria abitazione e si puntasse a soddisfare quanto più possibile il fabbisogno energetico del nucleo familiare, sarebbe necessario valutare bene l’ampiezza della superficie disponibile e acquistare pannelli con potenza adeguata.
Se invece l’obiettivo è quello di usare i pannelli in campeggio, si potranno prendere in considerazione aspetti come la leggerezza, lo spazio occupato una volta piegati, la presenza, nel kit, del generatore e via dicendo.
Pannello solare fotovoltaico o termico?
In commercio sono disponibili due diversi tipi di pannelli solari: quelli fotovoltaici, oggetto di questo articolo, e quelli termici.
La differenza tra i due è rilevante, in quanto, sebbene entrambi sfruttino l’energia solare per produrre un altro tipo di energia, utilizzabile in ambito domestico e ottima per rendere il proprio stile di vita più green, l’energia finale è di diverso tipo.
Mentre i pannelli fotovoltaici, come si è visto, producono corrente elettrica continua che, tramite inverter, viene trasformata in energia alternata, i pannelli solari termici producono energia termica. Quest’ultima può essere utilizzata per l’impianto di riscaldamento e per ottenere acqua calda sanitaria.