L’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione – Ucimu-Sistemi per Produrre – in collaborazione con ALTIS Advisory, spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, concede a Siemens il marchio UCIMU “Green and Blue Action” per la priorità data alla sostenibilità ambientale, economica e sociale.
La certificazione UCIMU
La certificazione prende in considerazione gli SDG (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite raggruppandoli in quattro aree di valutazione:
- ambientale,
- sociale,
- governance
- e innovazione.
I punteggi sono ponderati in base alla presenza di un presidio, informale o formalizzato, e di obiettivi futuri che l’azienda intende adottare. Siemens ha raggiunto un punteggio totale di 95,10%, posizionandosi ai vertici rispetto alle oltre 50 aziende concessionarie del marchio (costruttori di macchine e di componentistica/automazione) che hanno ottenuto un punteggio medio intorno al 53% e confermandosi leader per i clienti del settore.
“Siamo orgogliosi di questo importante riconoscimento: questo marchio dimostra il nostro impegno per l’azienda, per i nostri clienti e per tutto il mercato nel quale operiamo. La sostenibilità è profondamente integrata nelle nostre attività di business, incluse le scelte di investimento e di governance. Siamo una società altamente tecnologica, con un portfolio disegnato per guidare una trasformazione digitale e sostenibile del mondo industriale e delle infrastrutture. Tutto il nostro lavoro si riflette anche nell’ampio programma denominato DEGREE, che stabilisce chiare priorità per la sostenibilità in Siemens” dichiara Floriano Masoero, CEO di Siemens in Italia. “Questo marchio è dunque per noi un ulteriore punto di partenza, che ci spinge a porci obbiettivi sempre più ambiziosi e a continuare a portare avanti la nostra strategia in materia di sostenibilità a tutto tondo”.
- Nelle aree di valutazione ‘ambientale’ e ‘innovazione’
Siemens ha ottenuto il massimo punteggio dimostrando il suo impegno nei confronti del pianeta con la definizione delle priorità legate all’Eco-Design e al Resource Efficiency. Siemens inoltre ricopre una posizione di leadership per l’innovazione in ambito automazione, digitalizzazione, cybersecurity e tutela dei dati. Infatti, il 100% dell’energia elettrica utilizzata proviene da fonti rinnovabili, monitora e mette in atto iniziative di compensazione delle proprie emissioni di CO2 ed è conforme ai dettami normativi derivanti dalla ISO 27001 (Gestione della sicurezza).
- Dal punto di vista ‘sociale’ e di ‘governance’
Molte le attività concrete già implementate e molte altre quelle in programma. Il numero di infortuni dei lavoratori ogni 1.000.000 ore di lavoro è molto inferiore rispetto a quello delle altre aziende; durante l’anno, vengono erogate ai dipendenti più di 17 ore di formazione su competenze trasversali e soft skill, la percentuale di dirigenti e quadri di genere femminile sul totale è quasi tre volte superiore rispetto alla media e il 100% dei dipendenti è assunto a tempo indeterminato. Inoltre, gli obiettivi di sostenibilità sono già presenti nel piano strategico aziendale. E’ stato redatto e condiviso un codice etico. E soprattutto Siemens ha provato di creare connessioni con la comunità e il resto del settore organizzando e partecipando a progetti di ricerca in collaborazione con università e centri di ricerca specializzati.
Siemens ha già ricevuto da IMQ l’Excellence Certificate quale riconoscimento per essersi contraddistinta per il numero e la qualità di sistemi di gestione certificata:
- ISO 27001 per la Sicurezza delle informazioni,
- ISO 37001 per la Prevenzione della corruzione,
- ISO 9001 per la Qualità,
- ISO 14001 per l’Ambiente,
- ISO 50001 per l’Energia,
- ISO 45001 per Salute e Sicurezza
- e UNI EN ISO 14064 per l’Ambiente.