Si chiama Good Giving il marketplace nato dalla collaborazione pro bono tra Salesforce, Corporate Hangar (gruppo Prysmian) e SDA Bocconi presentata in occasione di TUTTOFOOD Milano per combattere lo spreco alimentare.
Il tema dello spreco alimentare (oggi trattato anche in maniera innovativa) e del conseguente impatto negativo a livello di sostenibilità sociale e ambientale è certamente un problema fin troppo evidente. Si parla di prodotti scartati dalla catena agroalimentare per ragioni economiche, estetiche o perché vicine alla data di scadenza.
Come nasce Good Giving
Sebbene i prodotti che Pane Quotidiano raccoglie grazie alla sua rete logistica siano in larga misura derivanti da eccedenze di magazzino, spesso riescono a essere incanalati nella struttura organizzativa solamente con pochi giorni di vita residui.
In tutto questo processo è chiaro che il fattore tempo è cruciale e la sfida è quella di gestire con breve preavviso la catena di logistica di consegne e ritiri organizzati.
È da questa esigenza che è nata Good Giving ossia una piattaforma che mette in contatto chi produce e deve smaltire e chi invece si è dato come missione quella di aiutare le persone in difficoltà attraverso la distribuzione gratuita di cibo.
Da qui la collaborazione tra i vari soggetti con Pane Quotidiano al centro della filiera, SDA Bocconi e Corporate Hangar a definire modello e requisiti e Salesforce, attraverso i suoi Servizi Professionali, a digitalizzare il processo e metterlo in produzione facendo leva sulla propria piattaforma appositamente pensata per il mondo No profit (Non Profit Cloud).
Per non perdere nemmeno una briciola di cibo donato
Good Giving consente alle aziende di caricare dal loro sistema gestionale i prodotti che decidono di donare. Il sistema interagisce con la logistica di Pane Quotidiano che quindi può accettare la donazione conoscendo fin da subito le quantità, la tipologia, la scadenza e le pezzature del prodotto. Infine, il sistema permette di definire i dettagli logistici del ritiro e generare tutta la documentazione, fiscale e amministrativa, necessaria a norma di legge.
La piattaforma è ideata per mettere in contatto i donatori non solo con Pane Quotidiano, ma anche con tutte le altre associazioni no profit con cui collabora e che potrebbero beneficiare di un’ulteriore ridistribuzione del cibo raccolto al fine di minimizzare il più possibile gli sprechi alimentari nella filiera.
Good Giving è inoltre in grado di fornire reportistica certificata e una dashboard interattiva per monitorare le donazioni al fine di avere dati e informazioni preziosi.
Good Giving è un tipico caso di progetto realizzato dai Servizi Professionali di Salesforce nel contesto del Modello Filantropico 1-1-1 che prevede che l’1% delle ore lavorative, l’1% dell’equity e l’1% dei prodotti vengano donati ad associazioni no profit. L’insieme di queste tre risorse dà la possibilità di avere un vero e proprio impatto sociale e offrire un aiuto concreto in termini di know-how e competenze a organizzazioni no profit.