L’EODC Earth Observation Data Centre for Water Resources Monitoring GmbH (EODC) si avvale dei processori AMD EPYC, che alimentano i suoi server Lenovo ThinkSystem SR635, per il monitoraggio delle alluvioni in tempo quasi reale, a supporto dei sistemi di allerta inondazioni, contribuendo così a salvare vite umane.
Con sede a Vienna, l’EODC gestisce il Global Flood Monitoring Service (GFM), un sistema globale continuo cloud-based che utilizza i dati di imaging radar satellitari per monitorare gli eventi alluvionali. I dati vengono poi utilizzati per contribuire a mitigare gli effetti del cambiamento climatico, garantire la sicurezza pubblica e gestire al meglio le infrastrutture globali.
Dopo aver valutato diversi fornitori di server, l’EODC ha scelto i server Lenovo ThinkSystem SR635 basati su AMD EPYC in virtù dell’eccezionale supporto, delle elevate performance e dei rapidi tempi di consegna. I sei nodi di calcolo e gli otto nodi di archiviazione dei server sono dotati di potenti processori AMD EPYC 7702P di seconda generazione a 64 core, in grado di fornire rapidamente e senza ritardi i dati di rilevamento delle inondazioni a EODC.
Grazie alla tecnologia di Lenovo e AMD, l’EODC può anche ampliare l’ambiente cloud in modo flessibile e senza restrizioni, adattandosi rapidamente all’evoluzione dei carichi di lavoro.
Come sottolineato in una nota ufficiale alla stampa da Tom Clark, Head of IT Architecture and Operations, EODC: «L’infrastruttura Lenovo dotata dei potenti processori AMD EPYC di seconda generazione e un’elevata densità di core supporta l’obiettivo del progetto che consiste nel permettere ai propri utilizzatori in tutto il mondo di supportare al meglio la risposta a un evento alluvionale in corso con informazioni geo-spaziali tempestive e accuratei».