Un obiettivo di sostenibilità raggiungo con successo da Checkpoint Systems, realtà produttrice di etichette antitaccheggio sostenibili. L’azienda ha infatti annunciato i risultati di uno studio indipendente che ha dimostrato come le sue etichette RF trasparenti e gli inlay RFID possono essere riciclate nella raccolta differenziata domestica.
Lo studio, condotto da Interseroh+, fornitore di servizi ambientali con sede in Germania, certifica che le etichette RF trasparenti e gli inlay RFID di Checkpoint sono “Made For Recycling”. Ciò significa che possono essere riciclati attraverso il normale processo di riciclo domestico, senza dover essere separati dagli imballaggi in plastica.
Una spinta per il riciclo a livello globale: etichette RF e inlay RFID adesso riciclabili con gli imballaggi in plastica
Ogni anno Checkpoint produce 1,75 miliardi di etichette RF trasparenti che vengono applicate a un’ampia varietà di imballaggi in plastica, compresi quelli fabbricati in polietilene (PE) e polipropilene (PP). Le etichette vengono applicate in negozio o in fase di produzione, per proteggere dal furto prodotti come confezioni di proteine in polvere, vaschette di salumi, prodotti per la casa, dolciumi e carne fresca ed è improbabile che le etichette vengano rimosse dai consumatori dopo l’acquisto.
Senza la certificazione che le etichette applicate sugli imballaggi in plastica siano riciclabili, milioni di prodotti in plastica vengono potenzialmente inceneriti o messi a discarica erroneamente a causa del timore di stare contaminando il processo di riciclo dei rifiuti. Questo annuncio offre a chi ricicla, ai produttori e ai retailer stessi la tranquillità che i materiali di imballaggio in plastica PP e PE con etichette RF ed inlay RFID trasparenti Checkpoint possono essere riciclati in modo sicuro.
Fornire maggiori informazioni ai consumatori
Nel 2022 il volume di produzione di imballaggi flessibili è stato stimato oltre 33 milioni di tonnellate a livello globale. La natura di questo tipo di imballaggi fa sì che alcuni non riportino informazioni sulle modalità di riciclo, poiché è difficile stamparle su materiale così sottile.
Poiché le etichette trasparenti RF di Checkpoint sono ora certificate come riciclabili, l’azienda può stampare il simbolo di riciclo riconosciuto a livello mondiale sulle sue etichette prima di essere applicato agli imballaggi in plastica. Ciò consentirà ai brand che utilizzano articoli di imballaggio in PE e PP flessibili di aumentare i tassi di riciclo sulle loro linee di prodotti.
Ivan Gosling, Global Product Manager di Checkpoint Systems, ha commentato: “Siamo lieti dei risultati di questo studio, che evidenzia chiaramente il nostro impegno ad aiutare i nostri clienti a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità. È un altro passo avanti nel nostro viaggio per fornire, a brand e distributori, etichette di qualità ad alte prestazioni che possono essere incluse nei processi di riciclo standard per supportare le iniziative ambientali. Gli imballaggi in plastica hanno già un basso tasso di riciclaggio, che attualmente è inferiore al 10% a livello globale, con milioni di etichette applicate ai prodotti di largo consumo (FMCG) confezionati in plastica, ogni anno. Grazie a questa nuova certificazione speriamo che chi ricicla sia in grado di aumentare questo tasso, sapendo che le etichette RF trasparenti e gli inlay RFID di Checkpoint sono riciclabili“.
La gamma Checkpoint di etichette RF e inlay RFID trasparenti completamente riciclabili è immediatamente disponibile.