Riaperte fino al 3 aprile 2023 le porte alle migliori startup green early-stage attive nel campo della decarbonizzazione ZERO, l’Acceleratore Cleantech della Rete Nazionale Acceleratori di CDP, lanciato da CDP Venture Capital, dal main partner Eni attraverso la scuola d’impresa Joule, LVenture Group ed ELIS e supportato dai corporate partner Acea, Maire Tecnimont, Microsoft e Vodafone.
Gli ambiti di competizione per le startup green
Per l’edizione 2023, ZERO selezionerà fino a 12 startup Cleantech con innovazioni software o hardware che contribuiscano ad accelerare i processi di neutralità carbonica nei seguenti ambiti:
- Fonti di energia alternative: soluzioni per decarbonizzare la produzione, il trasporto e lo stoccaggio dell’energia;
- Economia circolare e gestione dei rifiuti: soluzioni per gestire, valorizzare e riciclare materie di scarto e trasformarle in nuove risorse;
- Sistemi operativi sostenibili: soluzioni per digitalizzare sistemi energetici, industriali e produttivi riducendo l’impatto ambientale;
- Comunità sostenibili e interconnesse: soluzioni per lo sviluppo sostenibile delle città, delle infrastrutture e del territorio.
Termini di iscrizione e gli appuntamenti correlati
Le startup green possono candidarsi entro il 3 aprile al sito internet del programma di accelerazione. Sono previsti, inoltre, due appuntamenti di roadshow, dove le startup potranno confrontarsi direttamente con i partner dell’acceleratore il 24 febbraio e il 21 marzo.
I premi per le startup green vincitrici
Con l’ingresso nel programma di accelerazione le startup green riceveranno un investimento “pre-seed” fino a un massimo di 80 mila euro da parte di CDP Venture Capital, LVenture Group ed ELIS, che supporteranno le startup in un percorso di 5 mesi focalizzato sulla crescita propedeutica per l’accesso al mercato e nella definizione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) su cui generare impatto. Grazie agli esperti di Eni e dei corporate partner Acea, Maire Tecnimont, Microsoft e Vodafone, le startup potranno sviluppare progetti di co-innovazione in un ambiente industry driven presso il polo del Gazometro Eni di Roma Ostiense. Per l’edizione 2023 di ZERO le startup potranno avvalersi, inoltre, del supporto in fase di accelerazione e co-innovazione di mentor tecnici dell’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del CNR (CNR-IIA), nuovo Scientific Partner dell’acceleratore.
La partecipazione a ZERO permette alle startup green di accedere a un vasto network di investitori attivi nel campo della sostenibilità e dell’impact investing: tra le startup accelerate nelle prime due edizioni, diverse hanno già raccolto ulteriori capitali, anche da importanti fondi di venture capital internazionali.